Incontro con il noto economista italo-belga Riccardo Petrella

Martedì 20 settembre dalle ore 8.30 alle ore 10.30 in Auditorium. Per tutte le classi del liceo

Il diritto di sognare. Per una nuova narrazione del mondo
Incontro con il noto economista italo-belga Riccardo Petrella

Martedì 20 settembre, dalle ore 8.30 alle ore 10.30 si terrà, nell'auditorium della scuola, un incontro per tutti gli studenti del liceo, con l'economista italo-belga Riccardo Petrella sul tema IL DIRITTO DI SOGNARE: PER UNA NUOVA NARRAZIONE DEL MONDO.
Riccardo Petrella è uno dei più noti economisti "critici" delle storture e degli squilibri nel campo della finanza e della società. Ha lavorato a lungo contro la privatizzazione dei beni essenziali (acqua, aria, terra) ed è stato uno degli ispiratori del referendum italiano in difesa dell'acqua bene comune.  È laureato in Scienze politiche e sociali (specializzazione in politica economica) all'Università di Firenze.
Tra il 1975 e il 2012 ha ricevuto il titolo di dottore honoris causa da otto università (Università di Umeå in Svezia, di Roskilde in Danimarca, Politecnico di Mons in Belgio, Università del Québec a Montréal in Canada, Università cattolica di Bruxelles in Belgio, Politecnico di Grenoble in Francia, Università della Corsica di Corte in Francia, Università Nazionale di Rosario in Argentina.
Dal 1978 al 1994 ha diretto la commissione di previsione e valutazione in scienza e tecnologia (Programma FAST, Forecasting and Assessment in Science and Technology) alla Commissione delle Comunità europee, a Bruxelles. Dal 1982 al 2005 è stato professore presso l'Università Cattolica di Lovanio (Belgio), tenendo corsi di "Politica scientifica e tecnologica" e "Mondializzazione dell'economia".
Nel 1991 ha fondato l'European Inter-University Association on Society, Science and Technology, a cui hanno aderito sedici università europee, il cui scopo è quello di sviluppare nelle università europee programmi di educazione centrati sul primato della società su scienza e tecnologia.
Dal 1998 al 2005 è stato docente di "Integrazione europea" nella sezione olandese della Université libre de Bruxelles. Dal 2001 al 2011 è stato docente di Ecologia umana all'Accademia di Architettura dell'Università della Svizzera italiana, a Mendrisio. Dal 2005 al 2006 è stato Presidente dell'Acquedotto Pugliese. Attualmente è presidente dell'Istituto Europeo di Ricerca sulla Politica dell'Acqua (IERPE]) a Bruxelles, da lui fondato nel 2007. E' professore emerito dell'Università cattolica di Lovanio in Belgio.
Fra i principali esponenti dell'altermondialismo, è attivamente impegnato nello studio della globalizzazione, del welfare, dell'educazione, dei problemi ambientali e della tematica dell'acqua come diritto alla vita e bene comune.
Nel 1991 ha fondato il Gruppo di Lisbona, formato da docenti (tra i quali Saskia Sassen e Kenneth Prewitt), imprenditori (Gianfranco Dioguardi, Luc Tissot), giornalisti (Claude Julien), leader culturali (Seiko Hirata, monaco buddista a Tokio), politici (Pierre-Marc Johnson, Quebec) dell'Europa, dell'America del Nord e del Giappone, per promuovere un'analisi critica delle attuali forme di globalizzazione. Il rapporto Limiti alla competitività è stato tradotto in dodici lingue.
È fondatore e presidente dell'Università del Bene Comune le cui attività sono iniziate nel 2001. Dal 2007 la Facoltà dell'Acqua dell'Università del Bene Comune ha una sede permanente a Verona dove collabora con l'Associazione Monastero del Bene Comune a molteplici iniziative di formazione. Nel 2017 ha lanciato il progetto "Agorà degli abitanti della Terra" per aprire una fase costituente per l'elaborazione di una Carta per l'umanità. Ha scritto molti libri sui temi della critica alla società neoliberista, per la difesa dei beni comuni e per il diritto a sognare un altro mondo possibile.
L'incontro in Auditorium verrà coordinato dal prof. Francesco Comina ed è svolto in collaborazione con la Biblioteca dell'istituto.
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