PROGETTO “PEER TUTORING”
Il peer tutoring è un metodo basato su un approccio cooperativo dell’apprendimento. La traduzione letterale del termine indica il tutoraggio fra pari.
Nel caso della scuola parliamo di peer tutoring ogni volta che studenti aiutano altri studenti. Normalmente i tutors hanno qualche anno più degli studenti che ricevono il supporto.
I vantaggi del tutoraggio fra pari sono molteplici: aiuta a far emergere negli alunni, da entrambe le parti, le potenzialità relazionali, sviluppa una cultura della solidarietà. Il ragazzo con funzione di tutor si trova a dover rielaborare il concetto di responsabilità, perché non più oggetto d’apprendimento bensì soggetto attivo, con tutte le ricadute positive che questo cambiamento di prospettiva comporta. La cooperazione tra pari tende ad essere efficace perché le strategie di apprendimento tra coetanei sono comuni: al tutee dunque non vengono offerti contenuti, ma modalità di apprendimento.
Gli studenti-tutors vengono formati, non improvvisano.
Il progetto tra la classe prima della scuola media e la classe prima del liceo linguistico LEO dell’Istituto Marcelline prevede 5 ore di peer tutoring sull'argomento “Lo spreco alimentare”, trattando lo argomento in lingua tedesca. La tematica è stata trattata durante le ore di scienze nella classe del liceo col obiettivo di organizzare una colletta alimentare presso il nostro istituto a favore della Vinzenzgemeinschaft di Bolzano, che gestisce un supermercato solidale. È previsto inoltre una visita di questo supermercato per avvicinare gli studenti al mondo del volontariato locale. Il progetto sarà presentato anche agli alunni della scuola media.
Il peer tutoring inizierà alla fine di marzo / inizio aprile 2023 con 5 incontri della durata di un'ora ciascuno, in presenza dei due docenti di tedesco delle due classi. Si lavorerà in piccoli gruppi che saranno formati in base alle competenze linguistiche dei ragazzi usando il materiale didattico specifico per lo studio dei nuovi vocaboli, la lettura e la comprensione dei testi, l’ascolto dei testi, la visione di breve video ed esercizi orali. Il prodotto finale del progetto sarà un cartellone per sensibilizzare sul tema dello spreco alimentare.